La pompa di calore. I vantaggi economici e energetici di averne una

By Termoimpianti Giannone In Impianti No comments

La pompa di calore è una macchina che preleva calore dall’ambiente circostante e lo introduce in un ambiente interno a una temperatura più alta.

La principale e la più adatta tra le fonti di calore per l’alimentazione della pompa è l’aria, ma solo se la temperatura non scende sotto i 6-7°C.

Infatti, all’abbassarsi della sua temperatura, aumenta il fabbisogno di energia e diminuisce l’efficienza della pompa di calore.

Le pompe di calore ad aria sono perciò particolarmente adatte ai climi temperati come il nostro.

Quali sono i vantaggi nell’installare una pompa di calore?

I vantaggi nell’avere un dispositivo del genere sono molti sia da un punto di vista energetico sia da un punto di vista economico e ambientale.

In ambito domestico il calore prelevato dalla pompa è gratuito e illimitato. Soddisfa tutte le esigenze di climatizzazione e la produzione di acqua calda. 

Inoltre, l’energia consumata da una pompa di calore è inferiore rispetto a quella impiegata dai tradizionali sistemi di riscaldamento e dai boiler elettrici.

Si stima che sostituendo uno scaldabagno elettrico con una pompa di calore, il risparmio energetico può arrivare fino al 70% sopratutto se si abbina alla pompa un sistema di riscaldamento e raffreddamento radiante a pavimento.

Quest’ultima soluzione consente inoltre un miglioramento del 25% in termini della sua efficienza energetica. 

Quali tipologie di pompe esistono?

Ci sono due tipi di pompe di calore.

Quella aria-aria che estrae calore dall’aria e lo riversa all’interno di un edificio e quella aria-acqua, che è adoperata in ambienti con distribuzione idrica del calore.

Entrambe le tipologie si possono installare sia all’interno sia all’esterno dell’abitazione, come per esempio in giardino o sul balcone, perché hanno dimensioni compatte e sono silenziose. 

Quanto costa acquistare installare una pompa di calore?

Le pompe di calore e i loro costi variano in base alla sorgente termica che sfruttano e al tipo di alimentazione, sia essa elettrica o a gas.

Le sorgenti più comuni dalle quali prelevano calore sono l’aria, l’acqua o il terreno.

Una pompa di calore con un impianto aria-aria in grado di riscaldare e raffreddare una superficie di 100 metri quadrati è più economica di una pompa di calore aria-acqua, poiché quest’ultima,  oltre a riscaldare consente di produrre acqua calda.

I costi iniziali possono essere ammortizzati nel giro di 3-4 anni, usufruendo anche degli incentivi statali per la loro installazione.

 

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